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Update | Le Comunità Energetiche Rinnovabili possono qualificarsi come Enti del Terzo Settore

C’è una novità che, senza alcun dubbio, permetterà alle “Comunità Energetiche Rinnovabili” (CER) di acquisire la qualifica di ente del Terzo settore o di impresa sociale.

Con l’approvazione della legge nr. 95 del 26 luglio 2023 è stata infatti apportata una importante modifica al Codice del Terzo settore ed al D.lgs. 112/17  – che detta la nuova disciplina in materia di imprese sociali –  che includono ora fra le attività di interesse generale anche quelle relative  “alla produzione, all’accumulo  e  alla  condivisione  di energia da fonti rinnovabili a fini  di  autoconsumo,  ai  sensi  del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199“.

Come noto la CER è uno strumento che consente di auto-organizzarsi, al fine di condividere energia prodotta da fonti rinnovabili e di “fornire benefici ambientali, economici o sociali a livello  di  comunità  ai suoi soci o membri o alle aree locali in cui opera la comunità  (…)”. Le CER, inoltre, devono essere caratterizzate da una struttura aperta a tutti i consumatori, compresi quelli appartenenti a famiglie a basso reddito o vulnerabili.

Se fino ad oggi, il modello cooperativo e quello associativo sembravano essere quelli maggiormente utilizzati, le modifiche apportate al Codice del Terzo settore ed al D.lgs. 112/17 offrono una ulteriore alternativa ai soggetti che intendono sperimentare questo nuovo sistema di autoconsumo.

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