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Le estensioni di copertura Additional Insured e Vendor’s Liability: questioni ricorrenti

Le coperture assicurative della responsabilità civile da prodotto inserite in programmi multinazionali,   o relative ai  rischi derivanti dalla esportazione in determinati mercati (tipicamente USA e Canada),  contengono spesso un meccanismo di estensione a favore di distributori e concessionari locali dell’assicurato o di altri soggetti che a vario titolo possono essere tenuti responsabili per la difettosità del prodotto.

Tale estensione viene tradizionalmente realizzata con un additional insured endorsement; quando viene data una copertura specifica per i rischi assunti da distributori e concessionari la clausola viene tradizionalmente definita “vendor’s liability endorsement”.

Di regola l’estensione è oggetto di richiesta specifica da parte della controparte contrattuale dell’assicurato, motivata dal fatto che il vendor normalmente non ha controllo sulla progettazione e realizzazione del prodotto, e la richuesta di risarcimento viene invece spesso indirizzata  solo nei confronti del distributore locale (anche perché può essere complesso per il reclamante  individuare e raggiungere il produttore  con sede all’estero).

Si tratta di una copertura addizionale  che spesso si aggiunge a quella di cui dispone il soggetto locale, operando in  primo rischio,  con la copertura dell’additional insured  che scatta in secondo rischio. In altri casi la polizza locale prevede una franchigia elevata,  pari al massimale della copertura addizionale.

L’estensione può indicare in via preventiva l’identità dell’additional insured, oppure prevedere un meccanismo di estensione automatica (si parla in tal caso tradizionalmente di blanket endorsement)  in favore di una categoria di soggetti.

Un testo classico di blanket endorsement  è ad esempio “La qualifica di “Vendor” è riconosciuta automaticamente ai soggetti con i quali l’Assicurato abbia in vigore un rapporto di collaborazione risultante da regolare contratto scritto”.

Le conseguenze sul piano pratico e giuridico nascenti dalla estensione sono rilevanti e talora non pienamente comprese.

In primo luogo, il riconoscimento dello status di additional insured consente di far valere in via diretta nei confronti della compagnia il diritto ad essere manlevato.

E’  indispensabile quindi fare in modo che la copertura prestata con l’estensione abbia lo stesso contenuto (in particolare le stesse limitazioni ed esclusioni)  previste nella polizza con il named insured.

Nell’oggetto dell’endorsement va indicata la polizza di assicurazione, gli elementi identificativi del contratto tra il named insured  e l’additional insured ed anche (quando possibile) gli elementi identificativi della fornitura/operazione alla quale fa riferimento il rischio assunto.

L’Endorsement può poi specificare: Notwithstanding any requirement, term or condition of any contract or other document  with respect to which this Endorsement may be issued, the insurance coverage afforded by the Policy mentioned above is solely subject to all terms, conditions and exclusions of such Policy.

L’estensione della copertura di regola avviene solo in favore delle controparti contrattuali dell’assicurato, quando quest’ultimo  è impegnato  contrattualmente a garantire tale estensione.

Si può quindi prevedere in modo espresso che la validità dell’endorsement sia  subordinata alla prova che esiste tale obbligo contrattuale.

Altro aspetto da considerare è che l’estensione deve avere ad oggetto solo ed esclusivamente la responsabilità nascente dalla difettosità del prodotto, perché accade spesso (soprattutto nei giudizi negli Stati Uniti)  che la richiesta di risarcimento si fonda  non solo sulla pretesa difettosità del prodotto, ma anche su negligenze addebitabili direttamente all’operato del vendor nelle varie fasi della introduzione nel mercato e della distribuzione.

Va precisato quindi che l’estensione non opera per inadempimenti propri del vendor quali negligente assistenza tecnica al cliente,  oppure modifiche o alterazioni di etichetta o imballaggio eseguite dal distributore.

Gli endorsements utilizzati nella prassi assicurativa nordamericana spesso precisano  che la copertura è data “for liabilities arising out of our named insured’s  activities only”, oppure – con formulazione lievemente diversa e più restrittiva –  arising solely out” dall’operato del named insured.

La precisazione ha lo scopo di rendere chiaro che l’estensione non implica per la compagnia un’assunzione di rischio diversa ed ulteriore da quella nascente dalle obbligazioni contrattuali assunte dal proprio assicurato.

Tale  formulazione tuttavia si è rivelata in molti casi  non pienamente efficace.

Accade infatti con frequenza che la responsabilità assunta dall’additional insured  sia molto più ampia  di quella dell’assicurato, ad esempio quando l’assicurato che realizza o  fornisce un impianto ha un limite contrattuale di responsabilità calcolato sul valore della fornitura, mentre la responsabilità del committente  che utilizza l’impianto non ha tale limite (o ha un limite basato sul valore del contratto con l’utilizzatore finale, valore di regola molto più elevato).

Può essere opportuno dunque inserire precisazioni che rendono chiaro il fatto che in nessun caso l’esposizione nascente dalla estensione può eccedere il limite massimo di responsabilità assunto dall’assicurato. Una clausola con questa finalità può avere ad esempio la formulazione: The coverage granted in favour of the additional insured will be automatically capped at the maximum contractual liability undertaken by the additional insured  and/or any maximum liability applicable under the law governing the contractual  obligations assumed by the named insured,  if lower than the Policy limits set out above.    

Altra clausola ricorrente  è infine la precisazione  che la copertura è data esclusivamente per le ongoing operations; anche in relazione a tale formulazione ci sono state tuttavia interpretazioni discordanti  nella giurisprudenza USA, perché in alcuni casi la clausola è stata interpretata nel senso di coprire solo rischi e responsabilità nascenti nel corso dell’esecuzione del contratto, senza dare alcuna garanzia postuma,  in altri invece è stata riconosciuta la piena ultrattività della copertura in estensione.

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