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l’https://www… rubato e riassegnato

Secondo quanto riporta l’ANSA nel 2022, in Italia le vendite B2c tramite eCommerce supereranno i 45 miliardi di euro (+14%). Forse complice la pandemia da Covid 19, forse complice la Generazione Z, certo è che il trend delle vendite on line non sembra destinato ad arrestarsi e, come è noto, riguarda anche il settore dei cosmetici.

Insomma per le aziende, anche per quelle medio piccole, servirsi delle vendite on line è pressoché imprescindibile. Ovviamente il primo passo per strutturare un eCommerce è quello di possedere un domain name, ossia l’indirizzo di un sito internet, che può essere .it, .eu, .com, .net, ecc.

Normalmente il sito attraverso il quale avviene la vendita on line coincide o contiene il nome della società produttrice dei prodotti che vengono venduti o il suo marchio principale. Il nome a dominio ha quindi una grande importanza e, anche da un punto di vista legislativo, esso è considerato un vero e proprio segno distintivo dell’impresa e un asset aziendale.

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